La mia gioia immensa
Luce da luce
nella luce
altro davvero
non c’è
Il dolore che provi è solo nostalgia, è l’umana difficoltà a riconoscere l’eterno splendore che ogni cuore da sempre ricorda, anche se solo vagamente. Ciò che soffri come mancanza è l’eterna presenza di Dio, che percepisci ma ancora non riconosci, è la vita stessa che vive sgorgando dalla propria sovrabbondante pienezza. Gioisci piccolo cuore, non c’è possibilità di errore, tutto è già perfetto così com’è, un’eterna sostanza che si trasforma all’istante in un cambio di sguardo, come più ti piace, senza sforzo né merito né misura.
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Questo libro lo trovi anche in: Metafisica