I ragazzi di via Oslavia

Un campetto, una squadra, un oratorio, una polisportiva, un quartiere, una città
«Janós Boka guardò seriamente
davanti a sé, e per la prima volta balenò nella sua
anima di fanciullo quello che la vita veramente è,
la vita di cui tutti siamo servitori, ora tristi ora lieti»
Ferenc Molnár, I ragazzi della via Pál
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