Arte antica in Maremma dal XII al XVI secolo
Contributi per l’arte in Maremma – Volume I
La Maremma ha da sempre richiamato l’attenzione di Siena, entrando finalmente sotto la sua potestà contestualmente al decadere del dominio aldobrandesco.
L’affermarsi del governo senese sull’area maremmana comporta una modifica dell’assetto urbano con l’ammodernamento delle strutture difensive del territorio, la costruzione di nuove postazioni e il sorgere di nuclei insediativi e produttivi. Dal punto di vista artistico gli influssi di Siena sono testimoniati da opere di grande valore estetico come gli affreschi della chiesa di San Niccolò a Montepescali, la “Madonna delle Grazie” di Matteo di Giovanni del duomo di Grosseto o i lampassi della chiesa di San Leonardo a Ravi.
Il primo volume di “Contributi per l’Arte in Maremma” si propone di essere il punto di partenza per un progetto di studio, ricerca e approfondimento sul territorio maremmano. I saggi qui raccolti illustrano il contesto storico e offrono spunti di approfondimento sul patrimonio architettonico e la produzione artistica del territorio.
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