Artistrocche
Qualcuno si è mai chiesto che cosa succederebbe se un animale entrasse all’improvviso in un quadro, in un movimento artistico o, meglio ancora, nel corpo di un pittore? Cosa ne uscirebbe fuori? Forse una strana figura che porta sul suo pelo, sulla sua spessa pelle o sulle sue squame, le tracce dei quadri che l’artista ha immaginato, i colori che ha usato e la grande fantasia che lo ha portato a creare “cose mai viste”. Bene, questo libro risponde alle domande che ci siamo fatti e anche a qualcuna ancora da fare. Questo libro è l’incontro di due mondi: quello animale e quello artistico che, insieme, creano un terzo mondo fantastico, dove tutto è possibile, basta lasciarsi prendere per mano e volare con uno Chagallo; vedere come si muove, nel suo pollaio, una gallina futurista o scendere nelle profondità del mare per incontrare un polpo pittore. Tutto il resto è soltanto da immaginare e in questo “nuovo” mondo, per fortuna, non esistono confini!
Flavia Musella
Bella roba davvero! Mi ritrovo in questa casa, con il nome di un grande artista per giunta; ho una padrona che inventa filastrocche su pittori-animali o animali-pittori tanto il risultato non cambia e, pensate un po’, io non compaio neanche una volta in questo libro. No dico, non c’è neanche un gatto! Ha scomodato un serpente, un koala, un rinoceronte, ha svegliato una talpa e ha perfino dato voce a un polpo e a un pesce e io niente! Per me neanche un rigo! Certo è strana la mia padrona e le sue filastrocche sono dieci volte più strane di lei, ma io la amo e alla fine amerò anche quelle! Starò sulle mie qualche giorno e poi, come sempre, la perdonerò.
La gatta Matisse