Ce ne possiamo andare
Raffaele è un giovane nichilista di venticinque anni. Vive tutto solo in un antico palazzo di Firenze. Eccentrico e introverso, spende la sua vita per lo più rifugiandosi negli amati libri di filosofia, specie quelli di Cioran. Prima per caso, poi per scelta, si troverà a confrontare il suo punto di vista con diverse figure e altre credenze, incontrando numerosi personaggi: dal sacerdote satanista al frate cattolico, dal progressista allo psichiatra all’orientalista e ad altri ancora.
Dio, il Diavolo, il tutto, il nulla, il bene, il male, la vita, la morte, l’amore, il sesso, la procreazione, la scienza, il paranormale, la politica… I grandi temi del pensiero umano si intrecciano in quest’avvincente romanzo in cui, attraverso la figura del protagonista, il lettore è chiamato a interrogarsi e a prendere posizione, confrontandosi con le sue inquietudini. Ad accompagnare Raffaele nella sua ricerca, una donna intelligente e bellissima dal nome evocativo di Laura, che si innamorerà di lui. Riuscirà l’amore a restituire al giovane intellettuale la voglia di vivere e accettare i lati oscuri dell’esistenza, o rimarrà ancorato alla solitudine e al nichilismo?
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