Che tempo che faceva
Perché questo Zibaldone Arcidossino?
L’idea è di uno di noi che più di altri ha scoperto di avere una vena poetica. Ma noi chi? Noi, un gruppo di amici, quasi tutti ragazzi nel dopoguerra, ora con i capelli grigi, rimasti attaccati ad Arcidosso, (questo caro paese alle pendici del Monte Amiata), pur con storie di lavoro che li hanno portati lontano, e sopratutto rimasti attaccati a quell’età fantastica della giovinezza di cui vogliono conservare una vicenda, una sensazione, un ricordo.
Nessuna pretesa letteraria dunque, ma la voglia di tornare a fare qualcosa insieme. E allora in questa raccolta si trovano insieme piccoli componimenti (temini!), belle poesie, episodi della nostra infanzia deformati dalla lente della nostalgia e storie di Arcidosso forti e amare non solo, ma passate attraverso il vaglio di una ricerca attenta e di una fatica letteraria proficua. Sì, c’è di tutto, è una raccolta che riflette le nostre abilità diverse come diversi eravamo anche da ragazzi, ma fortemente amici.
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Achille Bravi, Antonio Mazzarelli, Emilio Sarti, Francesco Bardelli, Franco Magnani, Gianfranco Nanni, Lido Nanni, Mario Franceschelli, Nello Nanni, Pierluigi Marini, Roberto Biagioli.
Parole chiave
Questo libro lo trovi anche in: Arcidosso
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