Clementi e Lisini: una discendenza
Famiglia di uomini d’arme quella dei Clementi che si stabilisce a Montalcino nella seconda metà del Cinquecento attratta dall’impulso che per più decenni ebbe allora il mercato della città. Il ridimensionamento economico che si ebbe nel secolo XVII è affrontato e risolto dalla seconda e terza generazione della famiglia Clementi quando un Benedetto e figli, dalle ampie vedute e sicura intraprendenza, depongono sostanzialmente le armi e fanno ingresso nel mondo dei grandi affittuari granducali. Il successo presto conseguito non li porterà a trascurare il ruolo già esercitato nelle magistrature cittadine e la ricchezza si tradurrà in investimenti immobiliari a Montalcino e soprattutto nella prospera campagna di Sant’Angelo in Colle.
La consistente proprietà di poderi determinerà nella seconda metà del Settecento l’insediamento di un ramo della famiglia in quel castello: i Clementi di Sant’Angelo. Nel secolo XIX un nucleo familiare si farà senese e una donna, Francesca di Clemente Maria, sarà protagonista con il suo matrimonio dell’innesto dei Clementi nella famiglia senese dei Lisini.
Né Francesca né i nuovi proprietari, ormai nel Novecento, trascureranno una parte dei beni di Sant’Angelo. Sono passati ormai oltre 50 anni da quando, nuovamente un donna, Elina di Lodovico Lisini sarà fra i protagonisti nell’avvio del grande successo del vino montalcinese.
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