Donne senza tempo
L’uomo è sempre uguale a sé stesso pur nel cambiamento delle situazioni e dei comportamenti storici, sì che è possibile credere come un ciclo storico che si riteneva concluso possa essere invece il preludio di uno nuovo che in certe forme giunge e si ripete.
Da sempre nella storia dell’uomo si sono contemplate situazioni che hanno ricordato precedenti periodi: in forme diverse e con modalità diverse si sono rese evidenti manifestazioni e situazioni politiche, economiche, culturali e molto spesso umane che hanno ricordato il passato.
Seguendo questo “eterno ritorno” Piero Conz mette a confronto due donne capaci di attraversare il tempo: Cunizza da Romano, discendente degli Ezzelini, antichissima famiglia nobiliare veneta di origini germaniche, e Edda Ciano Mussolini, figlia del duce e moglie di Galeazzo Ciano, Ministro degli Esteri dello Stato fascista. Lontane sette secoli l’una dall’altra, vengono raccontate dall’autore attraverso documenti di storia rivisti, modificati, immaginati e romanzati per ritrovare quei momenti che, seppur nella diversità, esprimono aspetti di somiglianza. Donne ribelli e fiere, sensuali e spregiudicate che, seppur condizionate dal potere maschile, seppero tenere testa a un destino che le avrebbe volute vittime obbedienti.