Giuseppe Di Vittorio e i minatori di Maremma
Nella storia della CGIL si trovano dirigenti che, anche dopo decenni dalla loro scomparsa, ispirano soggezione, rispetto e ammirazione per ciò che hanno rappresentato nella vita del movimento operaio organizzato e del Paese tutto.
Giuseppe Di Vittorio è senz’altro uno di questi dirigenti, amato e apprezzato in vita, rimpianto e ricordato per la sua lungimiranza e per lo spessore politico che lo rendono ancora attuale.
Di Vittorio, nell’immaginario collettivo, ha sempre rappresentato il bracciante che con il lavoro e lo studio si emancipa, diventa dirigente sindacale nazionale e internazionale, mantenendo le proprie radici nel profondo del mondo del lavoro, conservando le proprie origini di salariato della terra da sole a sole.
Lorenzo Centenari
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