I calzari dell’Abate Gioacchino
e altri racconti
Una Viareggio malinconica che fa da sfondo alla vendetta tardiva di una professoressa frustrata e segnata da antiche delusioni d’amore. Una moglie bigotta che si fa strumento della giustizia divina punendo il marito appassionato di treni nonché incline al tradimento. Un facoltoso commerciante napoletano in viaggio di piacere a Istanbul in compagnia dell’amante. Un incontro occasionale (ma non troppo) alle terme Gellért di Budapest fra un professionista fiorentino e un’affascinante concittadina decisa a salire la scala sociale. Un insegnante precario trasferito a Pistoia, testimone di misteriosi eventi notturni che sconvolgono la vita di un tranquillo viale abitato da personaggi di altri tempi. Uno stimato medico di famiglia di Quarrata (il dottor Gecchi) e il suo malvagio “alter ego” (il signor Celati) danno vita a un tragicomico “remake” del romanzo di Stevenson. Infine, una vicenda surreale ambientata in Calabria: il protagonista, alla ricerca delle “radici”, si imbatte in un misterioso monaco che vaga fra le rovine dell’antica abbazia di Corazzo evocando la figura profetica di Gioacchino da Fiore. Sette racconti, ambientati in luoghi diversi e lontani, che hanno come protagonisti uomini e donne solo apparentemente “normali”.
Parole chiave
Questo libro lo trovi anche in: Laura Vignali, Narrativa
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