I meccanismi dell’intreccio
Introduzione alla narratologia funzionale
Quando l’episodio del nostro feuilleton preferito s’interrompe sul più bello sperimentiamo qualcosa di paradossale: da un lato, proviamo frustrazione, ma dall’altro resistiamo alla tentazione di consultare il riassunto dell’episodio seguente, perché non vogliamo rinunciare al piacere di una storia basata sul differimento costante della propria conclusione. Le storie che ci procurano maggior piacere non sono dunque quelle che celebrano il trionfo della concordanza narrativa sulla discordanza della vita, ma quelle che imitano il caos esistenziale trasformando il pathos dell’incertezza in un’esperienza estetica. La narratologia postclassica, affrancandosi dallo strutturalismo e aprendosi ad approcci funzionali, ha fatto emergere nuove problematiche legate a questo fenomeno. In che modo un autore riesce a incuriosire i propri lettori? Come funziona la suspense nell’ambito di un paragrafo, di un capitolo o di un’intera opera? Qual è la funzione antropologica della tensione creata dalle narrazioni mimetiche? Questo libro fornisce diversi strumenti per rispondere a queste domande e per analizzare il funzionamento testuale dell’intreccio. Le proposte teoriche vengono messe al vaglio di un’analisi accurata che spazia dalle opere letterarie moderne ai più diversi resoconti giornalistici di un evento drammatico, in modo da illustrare la ricchezza e la complessità dei meccanismi dell’intreccio.
Raphaël Baroni, narratologo, è professore di Didattica all’Università di Losanna. Tra le sue opere di saggistica: La tension narrative (Seuil 2007), L’oeuvre du temps (Seuil 2009) e Les rouages de l’intrigue (Slatkine 2017). Ha anche curato diverse opere collettanee: Narrative Sequence in Contemporary Narratology (OSUP, 2016) e Introduction à l’étude des cultures numériques (Armand Colin, 2020).
SOMMARIO
Introduzione
Leggere per l’intreccio
Per un approccio funzionale all’intreccio
- Dallo schema quinario all’intreccio come matrice di virtualità e come energia
- La proiezione immaginaria nel mondo raccontato
- Le funzioni di adeguamento etico dei racconti mimetici
Definizioni e modalità dell’intreccio
- Per una fenomenologia dell’intreccio: polisemia, doppia sequenza e funzioni discorsive
- Le fasi dell’intreccio
- L’intreccio e la curiosità
- L’intreccio e la suspense
- L’intreccio e la sorpresa
Dalla forma alla funzione
- Le affinità elettive tra forme e funzioni
- La caratterizzazione dei personaggi
- Voce
- Focalizzazione e punto di vista
- Tempo (ordine, durata, frequenza)
- Gli universi modali alternativi
- Segmentazione
Derborence, l’intreccio spettrale
- Il punto di vista dei critici
- Il punto di vista biografico
- Il punto di vista della storia della letteratura
- Il punto di vista della narrazione
- Legare forma, funzione e contesto
Il Roi Cophetua, l’intreccio speculare
- Un intreccio che emargina i fatti
- Il rimbombo complice delle notti calme…
- Il movimento della silhouette…
- Eros o Thanatos
Di fronte all’orrore del Bataclan
- Narrazione informativa
- Narrazione mimetica
- Narrazione sincronizzata sull’attualità in corso di svolgimento
Conclusione
Le virtualità di un universo
Nota bibliografica
- Saggistica teorica
- Opere citate
Parole chiave
Questo libro lo trovi anche in: Humana Scientia, Saggi
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