Il mare non ha caverne
Un romanzo semplice ma eroico, una storia che dal piccolo paese di Porto Santo Stefano arriva agli sconfinati oceani del mondo. Ulderigo è un giovane pescatore buono e volenteroso che, grazie agli insegnamenti del vecchio amico Anchise, da semplice mozzo del piccolo peschereccio Speranza, diventa comandante del motopesca atlantico Agadir. Con la sua scrittura intensa e sincera Roberto Orsini ci restituisce l’immagine di un lavoro duro fatto di sacrifici e privazioni, ma colmo di umanità. Il rapporto tra il pescatore e il frutto del suo lavoro porta a scavare nei sentimenti e nell’intimità della persona, tra momenti di solitudine inconsolabile e attimi in cui l’uomo si sente parte del tutto. In questo romanzo di formazione Ulderigo conserva il suo animo sensibile, l’empatia per lo sguardo implorante dei grandi pesci e il sogno di coronare i successi e i sacrifici della sua vita con il vero amore e una famiglia felice.
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Recensione de Il mare non ha caverne di Maria Teresa D’Antea
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