La donna nella preistoria
Sin dai tempi più remoti, la donna ha assunto ruoli diversi e il suo status è variato da civiltà a civiltà anche nel medesimo periodo storico.
Certamente non è semplice restituirne la giusta immagine a distanza di così tanti anni ma è esattamente ciò che si propone questo libretto, spesso sfatando anche i tanti luoghi comuni che sono stati creati nel corso della storia. Vedremo donne che prendevano parte alle grandi battute di caccia del Paleolitico, in un contesto di vita nomade e donne raffigurate quasi alla maniera di Botero su pietre di varie dimensioni, dalle piccole e formose veneri preistoriche alle sdraiate matrone maltesi; vedremo donne occupate nella tessitura e nella produzione ceramica e donne principalmente impegnate nella preparazione dei cibi e nella raccolta. Vedremo soprattutto la sua esclusiva caratteristica di portatrice del seme che genera la vita e racconteremo, in perenne antitesi, il ruolo subordinato spesso ad essa assegnato. Cercheremo di individuare le valenze antropologiche di comportamenti a lei riservati o indotti anche aiutandoci con confronti etnografici inerenti a popolazioni ancora senza scrittura, spesso in territori molto lontani. E tenteremo di descrivere, anche sulla base delle più recenti scoperte archeologiche, la condizione femminile delle tante donne invisibili alla storia ma che la storia hanno fatto.
Parole chiave
Questo libro lo trovi anche in: Archeologia, Donne
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