La religione della mente
Paganesimo e tradizione ermetica nel pensiero religioso di Lord Edward Herbert di Cherbury
dal De Veritate al De Religione Gentilium
Herbert di Cherbury fu tra i primi a offrire nel Seicento una risposta laica ai perenni quesiti dell’uomo sulla verità, sull’assoluto, su Dio.
Il libro, che sviluppa e articola temi già intuiti e trattati in passato, vuole essere un contributo allo studio del pensiero religioso del filosofo inglese, personaggio versatile, geniale, enciclopedico e, per molti versi, ancora enigmatico. Rintracciando dietro le concezioni religiose di Herbert i tratti che collegano il filosofo ai pensatori del Rinascimento e in particolare alla tradizione ermetica, arricchitasi nel Seicento del contributo di nuovi autori, ma anche delle suggestioni provenienti da correnti libertine.
Approfondimenti
- Indice dei contenuti ed estratto del libro sul De Religione Gentilium
- Recensione di La religione della mente di Francesco De Carolis
- Recensione di La religione della mente di Roberto Celada Ballanti