Le donne dell’alta Maremma
tra antifascismo, Resistenza e impegno politico-sociale (1920-1950)
L’impegno femminile nel movimento di liberazione nazionale fu massiccio ma poche donne ne videro riconosciuto il merito a guerra finita. Per molto tempo il loro ruolo è stato etichettato come “contributo” un’espressione che non rende piena giustizia dell’apporto femminile alla Resistenza.
Fu invece una partecipazione attiva e ramificata in tutti gli ambiti della lotta, dallo scontro armato, all’approvvigionamento, dall’assistenza sanitaria alla trasmissione di informazioni, al trasporto di armi e munizioni fino all’organizzazione di scioperi contro le restrizioni alimentari, il carovita e il mercato nero.
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