Libro d’amore e d’anarchia

Una riflessione intorno all’amore, fonte di un metodo, oltre ogni metodo, quello più sterile di voler catalogare i precetti e gli insegnamenti di  una scienza, oltrela malattia e la diagnosi, oltre la cura, per raccogliersi in in’intima posizione di ascolto. L’avventura della conoscenza del cuore, unica in grado di penetrare i misteri dell’esistenza e vera sorgente, spontanea, di sapere. L’amore per gli altri, l’amore per la persona amata, l’amore per i figli, gli amici, i maestri, fino all’amore per se stessi. Quell’amore che supera il dolore, nella sua completa accettazione e non nel rifiuto, contro ogni impulso alla nevrosi, probabilmente frutto di quel rifiuto, insita nelle ossessioni e nella pura dell’incontro con il dolore. Un percorso dunque, quello della psicoterapia Gestaltica, in quanto metodo di cura rivolto a chi vuol seguire la propria evoluzione esistenziale, nel completo abbandono alla propria interiorità ed accettando se stesso, nel bene e nel male. Simile al percorso amoroso, simile all’abbandono verso il sentimento più alto e travolgente, il più anarchico: senza padroni, a partire da noi stessi.

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