Novelle
Noi maremmani abbiamo la fortuna di avere un dialetto che è quasi la lingua italiana in purezza, salvo alcune inflessioni mutuate dalla lingua di chi è venuto in Maremma da altri lidi: toscani o italiani o stranieri.
Nel vocabolario della “parlata tirlese” si sentono tutti quegli effetti che ho sopra descritto, inoltre ho trovato molti vocaboli, che ancora si usano correntemente, che non sono presenti sui dizionari di lingua italiana, né hanno la possibilità di essere fatti derivare dal latino, né dal greco. E quindi mi sono posto questa domanda: “Da dove vengono parole stranissime come biringengere, oppure inzannarsi o zombare?” Non potendo la mia poca istruzione venirne a capo ho pensato di far bene perlomeno a lasciarle scritte con accanto il significato che alle stesse i tirlesi danno ancora oggi. Tanto per non dimenticarle.
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