Paesaggi di Toscana da Fattori al Novecento
Tra macchia e realtà del vero
Questa mostra celebra la bellezza dei paesaggi della Toscana partendo dalla Maremma di fine Ottocento, terra “amara” di paludi e di malaria che fu motivo d’ispirazione per celebri pittori macchiaioli come Giovanni Fattori e Luigi Gioli.
Il mito della “Maremma amara” si stempera poi in un racconto più dolce ed elegiaco che si riverbera negli struggenti panorami toscani evocati da maestri come Niccolò Cannicci, Francesco Gioli, Angelo e Adolfo Tommasi, Raffaello Sorbi, Giorgio kienerk, Ulvi Liegi, Giovanni Colacicchi, Llewelyn Lloyd, Galileo Chini, Luciano Guarnieri e Pietro Annigoni.
Tutte le opere descritte in questo catalogo – che comprende anche dipinti non esposti in mostra – appartengono alla Collezione d’Arte della Fondazione CR Firenze.
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