Per noi il tempo s’è fermato all’alba
Storia dei martiri d’Istia
In questo volume è rivisitata attraverso un gran numero di fonti inedite la storia degli undici “martiri d’Istia”, giovanissime vittime fucilate con speciale ferocia il 22 marzo 1944, a Maiano Lavacchio (Grosseto) in quello che fu definito dalle autorità fasciste “brillante fatto d’armi”, in realtà una delle stragi di civili, che attraversarono gli ultimi nove mesi del tempo di guerra nel grossetano. Molte furono volute ed eseguite dalle SS o dalla Wehrmacht – l’alleato occupante –; di alcune, come questa, la responsabilità fu esclusivamente fascista. Risposta brutale al precipitare del consenso al governo della Repubblica Sociale Italiana, al crescere della resistenza militare e civile e al rifiuto dei giovani di rispondere alle chiamate alle armi, nell’inverno del ’44, ha lasciato tracce nella memoria della collettività come poche altre vicende del passato recente. Pur nella loro singolarità, i procedimenti giudiziari che seguirono danno un contributo alla comprensione dei meccanismi e degli esiti della giustizia postfascista. Ha prodotto memorialistica, pièces teatrali, opere di letteratura, tra cui il racconto di Guido Gianni, Nell’ombra delle stelle, pubblicato in appendice.