Rime assassine
Il giallo “classico” ha preso spesso spunto da testi poetici, da versi di opere più o meno celebri, trasformandoli in enigmi che qualcuno doveva risolvere per individuare il colpevole.
Anche oggi questo “filone” continua a essere sfruttato in misura considerevole.
Nulla di tutto questo si ritrova nella presente antologia, nei cui racconti, in piena confidenza con i più disparati generi del giallo, è stata utilizzata essenzialmente la poesia come magnifica ossessione, come potente e conturbante mezzo espressivo in grado di scatenare in certi personaggi, al pari di un pericoloso innesco, accese passioni, pulsioni vendicative, perversioni, bramosie incontenibili, deliri devastanti. E così, la poesia, appartiene a chi se ne appropria, diventa personalissima, legata, in questa antologia, al lato più oscuro della natura umana.
Sedici racconti per diciassette autori, quasi altrettanti “furti” a poeti e cantanti per un’antologia ricchissima di colpi di scena e di punti di vista, non ultimo quello della disegnatrice Cinzia Bardelli che dai racconti prende spunto per le illustrazioni del libro.
Racconti di: Alessandro Angeli, Cristina Bianchi, Lucia Bruni, Daniele Cambiaso, Antonella Cocolli, Susanna Daniele, Donatella Fabbri, Stefano Fiori, Franco Foschi, Angelo Marenzana, Maurizio Pagnini, Riccardo Parigi e Massimo Sozzi, Giuseppe Previti, Enrico Tozzi, Massimiliano Tozzi, Laura Vignali.
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E-book per Kindle disponibile su
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