Storia di un piccolo grande tartufaio
A 90 anni ricordo la vita di quando ero ragazzo.
Io ho dormito fino a 21 anni alla casetta del Dirudino in cucina, in un letto che allora si chiamava “rapazzola”.
Era fatto con delle tavole ed un saccone pieno di paglia di grano.
Questo avveniva nel periodo da novembre a giugno, quando ero in maremma, nell’altro periodo andavamo in montagna in Casentino e anche lassù avevamo il saccone con la paglia ma era di granturco e si stava molto meglio. In Maremma al’età di 6 anni andavo in un podere a parare i corvi, perchè non mangiassero le lave. Nel campo, armato di una stagna e di un legno, come si fermavano io facevo chiasso con il bastone sulla stagna e i corvi se ne andavano.
Ricordo sempre che mi fu data dal padrone la paghetta di una lira al giorno. La mi povera mamma mi ci comprò le scarpe e un paio di pantaloni.
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