Storie di indesiderabili e di confini
I reduci antifascisti di Spagna nei campi francesci (1939-1941)
Il tema dell’internamento dei reduci dalla guerra di Spagna rappresenta il trait d’union evidente tra il conflitto spagnolo e la Seconda guerra mondiale, con le diverse Resistenze nazionali. I campi francesi furono fra i tanti luoghi in cui l’antifascismo cambiò, si plasmò; lì i suoi protagonisti sostennero l’ennesima prova di una vita cosmopolita, a cavallo di confini e frontiere. Dietro quel filo spinato si dipanarono vicende e fatti che influirono profondamente sulla costruzione in divenire delle identità dei singoli futuri combattenti, ma che ancor di più determinarono il ricostruirsi dopo la Spagna di solidarietà e reti di relazioni che sarebbero state cruciali nella successiva lotta al nazifascismo. Un argomento essenziale anche per la storia della Resistenza italiana, perché fra i reticolati dei campi francesi è maturata e si è rafforzata la preparazione tattica, politica e organizzativa di molti dei suoi protagonisti.