Sull’avvenire di Porto Santo Stefano

Carlo Scarabelli giunge per la prima volta a Porto S. Stefano nell’estate del 1874 diventandone un assiduo frequentatore. È un amore a prima vista talmente forte e appassionato che accompagnerà il brillante funzionario statale originario dell’Oltrepò Pavese per tutta la vita.
La lungimiranza di Carlo Scarabelli pose le basi che consentirono a Porto S. Stefano e ai suoi abitanti di gettare un nuovo sguardo sul patrimonio naturale offerto da questi luoghi e di andare oltre le tradizionali attività economiche legate alla coltivazione della vite, dell’olivo e alla pesca, intraprendendo una nuova strada, quella del turismo.
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