Verticali vaganti
Note a margine sulla fenomenologia dell’immagine
Le “verticali vaganti”, secondo la teoria della forma di Paul Klee, sono i punti di vista differenti rispetto alla posizione centrale del soggetto, rappresentata dalla verticale ortogonale alla linea dell’orizzonte. L’immagine delle verticali vaganti rinvia metaforicamente ad alcune modalità alternative di praticare la fenomenologia, “devianti” rispetto alla vulgata husserliana, che offrono nuovi punti di vista e la possibilità di ampliare il campo tradizionale dell’indagine fenomenologica. Le note a margine presentate nel testo riguardano alcune possibili strategie per nuove incursioni analitiche nel vasto territorio della fenomenologia dell’immagine, a partire da casi esemplari come la costruzione figurativa dell’icona ortodossa e le procedure di riflessione pittorica di René Magritte.
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